Frederick Whitling, storico e scrittore, è titolare della borsa di
studio Amos Anderson 2020. Whitling sta attualmente portando a termine il suo
progetto di ricerca sul Gustavo VI Adolfo come archeologo e mecenate culturale.
La ricerca si concentra sul ruolo del re Gustavo VI Adolfo come presidente in numerosi comitati, spedizioni ed istituti di ricerca mentre era ancora principe ereditario. Questo ha garantito il supporto finanziario, scientifico e diplomatico per scavi archeologici. Gustavo VI Adolfo fu inoltre mecenate culturale, collezionista e donatore. La sua impronta si può vedere nella cosiddetta collezione d’archeologia comparativa che contiene oggetti dalle diverse culture e la quale era disegnata per il museo storico di Stoccolma. La ricerca dà un approfondito ritratto sull’interesse del re Gustavo VI Adolfo per l’archeologica.
Whitling ha discusso la tesi di dottorato presso European University Institute a Firenze. Ha studiato nell’Università di Lund in Svezia e ha contatti di ricerca negli istituti svedesi a Roma e ad Atene. L’anno scorso Whitling ha pubblicato la monografia Western Ways. Foreign Schools in Rome and Athens (Berlin: De Gruyter). La sua ricerca che si concentrata su Roma tratta in particolare la geografia del patrimonio culturale di Stazione Termini.
La borsa di studio Amos Anderson viene rilasciato insieme con la fondazione finlandese Föreningen Konstsamfundet. La borsa di studio è intitolata in onore di Amos Anderson, fondatore di Föreningen Konstsamfundet. Il supporto finanziario di Amos Anderson era notevole per la fondazione dell’Istituto ma anche per l’acquisto della sua sede Villa Lante al Gianicolo.
